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11/04/2016 |
di DON MASSIMO. CHI E' COSTUI? Gesù di Nazareth propone ai suoi contemporanei le opere di misericordia (cfr Mt 25). Cosa ovvia e scontata? Neanche un po' perchè erano cose assurde per la cultura del tempo. Oggi la Chiesa e papa Francesco le ripropongono. Sono cose buoniste? Ovvie e di puro sentimentalismo? No se ascoltiamo le parole di una filosofia imperante: ' Il cristianesimo è chiamato religione della compassione. La compassione sta in contrasto con gli affetti tonici che elevano l'energia del sentimento vitale: essa agisce in senso depressivo. Si perde forza quando si ha compassione. Si è osato chiamare la compassione una virtù, ma in ogni morale aristocratica essa è considerata una debolezza' (F. Nietzsche). Ieri come oggi l'annuncio delle opere di misericordia è contro corrente ed è rivoluzionario. Ma tutto questo deve spingerci ad una domanda su Gesù: 'Ma chi è costui che ci propone tali cose?'
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