L'Unitalsi di Modigliana e l'impegno al servizio degli
anziani
L'Unitalsi vuole
essere presente nelle necessità dei malati, anziani e disabili del
territorio. I volontari dell'Unitalsi, che a Modigliana non dispongono di una
sede propria e fanno riferimento al gruppo di Faenza, agiscono in
collaborazione con le altre realtà associative locali e con gli assistenti
sociali.
Per quanto riguarda la loro attenzione nei confronti degli anziani,
operano al Country Hospital, mella casa protetta comunale
"Madonna del Cantone", nella residenza per
anziani "Quisisana Modigliana" e si recano a fare visite a domicilio.
Sono inoltre disponibili ad accompagnare
anziani, disabili e malati nei pellegrinaggi : « Ci si sente in famiglia -
spiega Claudia, una volontaria Unitalsi - l'anziano che accompagni, anche se
non lo conosci, durante il viaggio, ti sembra di conoscerlo da una vita...Sono
persone che non hanno mai viaggiato prima e si appoggiano completamente a te ».
Altre volontarie, come Adriana e
Luciana, si impegnano a fare visita a casa degli anziani a fargli un pò
compagnia e a recitare il rosario assieme a loro.
Poi svolgono anche il servizio di animazione della S. Messa
settimanale che viene celebrata nelle strutture per anziani.
La casa protetta « Madonna del
Cantone » è amministrata dal Comune di Modigliana e dispone di 29 posti letto
per autosufficienti e non. E' la Dott.ssa Michela Battistini ad occuparsene.
Gli ospiti vengono seguiti con rispetto e dignità, la loro permanenza è
confortevole e si garantisce loro un adeguato livello di assistenza
socio-sanitaria : presenza di un medico almeno 6 ore a settimana, personale
infermieristico e OSS adeguati, assistenza riabilitativa ed attività fisisca,
fisioterapista, animatrice...La volontaria Grazia e altre signore, vi
curano l'animazione dei canti della S.
Messa del mercoledì, oltre che a fare visita e compagnia ai numerosi pazienti.
Abbiamo intervistato la Dott.ssa Anna Maria Carnuccio che
dal 2014 dirige la residenza per anziani privata « Quisisana Modigliana »,
struttura esistente dal 1997. « La nostra mission è il benessere degli ospiti e
ci preoccupiamo di valorizzarli alleviandogli al meglio la solitudine e le
sofferenze. La nostra struttura dispone di 74 posti letto tra autosufficienti e
non, offre servizio 24 ore su 24, servizio diurno e anche soggiorni pre brevi periodi.
Il personale è adeguato e qualificato, vi è la presenza di un medico di
struttura, infermieri, fisioterapisti, OSS, animatori, esiste la cucina
interna. Grazie ai due cuochi, gli ospiti sentono gli « odori di casa « e gustano i « sapori di casa ». Qui sono
liberi di ricevere numerose visite e godere della presenza di familiari e
amici. Questo permette loro di conservare la propria identità e dignità. Le
porte della residenza sono sempre aperte alla cittadinanza e ai volontari
dell'Unitalsi e delle altre associazioni. » La volontaria Claudia racconta : «
Una volta al mese con Giorgio Maretti, andiamo alla residenza « Quisisana
Modigliana » a festeggiare i compleanni degli ospiti e tre volte l'anno
portiamo i bambini del catechismo ad incontrare gli anziani ed è sempre
un'esperienza positiva, specie per i piccoli... ».
Ma il numero dei volontari
Unitalsi - in prevalenza signore - và progressivamente diminuendo nel tempo. «
Le forze sono in calo, ma cerchiamo di essere ancora presenti in più posti,
purtroppo i giovani latitano...A causa della frenetica e complicata vita
moderna di oggi, sono cresciuti gli impegni di lavoro e non dei singoli membri
delle famiglie...Inoltre sempre più spesso i giovani sono costretti ad andare
via da Modigliana per cercare lavoro. In passato, molti giovani hanno
partecipato ai pellegrinaggi dell'Unitalsi. Speriamo che in futuro, quando
andranno in pensione, ritornino a darci una mano.. »
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