CAPIRE PREGARE VIVERE LA MESSA
RITI CONCLUSIVI
L’ultima parte della Messa prende il nome di riti
conclusivi. Cosa significa ‘concludere’?
IL RINGRAZIAMENTO FINALE
Come ho
detto all’inizio di queste riflessioni, la Messa si giustifica come preghiera
di ringraziamento comunitario. Questo è infatti il significato della parola
Eucaristia.
Arriviamo
dopo la distribuzione dell’ Ostia Consacrata a vivere un momento in cui
ciascuno può pregare, ricordando qualcosa della Messa celebrata e ringraziando.
Si ringrazia per il dono della Parola che Dio ci ha offerto, si ringrazia per
l’ Offerta che Gesù stesso ha fatto per noi donando il suo Corpo e il suo
Sangue, si ringrazia per la Comunione fraterna nella quale Dio è in mezzo a noi
e viene dentro di noi. Ci può essere una frase, una risonanza in noi,
un’emozione per cui ringraziare.
Questo
momento in genere è fatto in silenzio, ma può essere anche accompagnato col
canto o musica.
Quindi un
primo modo di intendere ‘concludere’ è… ringraziare.
GLI AVVISI…
Forse
questa mia spiegazione è ora un po’ ardita, ma io considero gli avvisi alla
fine della Messa come una parte della Messa.
Abbiamo
vissuto un rapporto profondo con Dio e fra noi … da riprendere la tra una la settimana?!
Il sacro e il profano sono così divisi da essere in opposizione?! No, c’è una
continuità. Possiamo anzi dire che ciò che qui abbiamo vissuto in modo
speciale, forse anche profetico, mistico, spirituale, ora deve esser attuato nel concreto, nelle vicende
quotidiane. La Messa diventa vera se ci riporta alla vita e non se ce allontana. La Messa ci vuole dire
come vivere nella vita e come trovare la forza per affrontarla ‘in Dio’, soprattutto nel segno dell’amore fraterno.
Gli avvisi
per certi versi ci dicono di momenti, iniziative, eventi che attuano la vita
liturgica nella vita comunitaria e sociale. Dovremmo quindi cogliere le
occasioni che ci vengono proposte come
momenti di continuità comunitaria con la Messa
Il secondo
significato di conclusione è: continuità
comunitaria nel quotidiano.
IN MISSIONE
In
particolar modo la benedizione finale
vuole rimandarci alle nostre case con uno spirito nuovo, quello appreso durante
la Messa. La benedizione non è solo una preghiera in più di protezione, quanto
una grazia specifica: quella della
missione.
Alla frase
‘ la messa è finita, si aggiunge andate e portate la pace’
Ora noi
vogliamo condividere e attuare quanto abbiamo ascoltato, vissuto, sperimentato
come bello. Vogliamo farlo tra
noi…appena usciti dalla chiesa, dopo il canto conclusivo, restando un po’
insieme a salutarci. Vogliamo anche viverlo coi nostri cari mentre andiamo in piazza o a casa, allorquando
potremo anche raccontare qualche cosa di bello che ci è rimasto dopo la Messa.
Il terzo
significato di ‘conclusione’ è: comincia
per la missione!
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