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Briciole per l'anima
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23/03/2020 |
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di Etty Hillesum. COME GIGLI NEL CAMPO... «Una volta ho scritto in uno dei miei diari: “Vorrei poter toccare con la punta delle dita i contorni di quest’epoca”. Ero seduta alla mia scrivania, allora, e non sapevo bene come accostarmi alla vita […]. Poi, d’un tratto, sono stata scaraventata in un centro di dolore umano, su uno dei tanti, piccoli fronti di cui è disseminata l’Europa. E là – sui volti delle persone, su migliaia di gesti, piccole espressioni, vite raccontate – su tutto ciò ho improvvisamente cominciato a leggere questo tempo […]. Se sapessimo capire il tempo presente lo impareremmo da lui: a vivere come un giglio del campo».
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21/03/2020 |
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di S. GREGORIO NAZIANZENO. FALLO SUBITO. Afferma la Scrittura: «Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia» (Mt 5, 7). La misericordia non ha l'ultimo posto nelle beatitudini. Osserva ancora: Beato l'uomo che ha cura del misero e del povero (cfr. Sal 40, 2) e parimenti: Buono è colui che è pietoso e dà in prestito (cfr. Sal 111, 5). In un altro luogo si legge ancora: Tutto il giorno il giusto ha compassione e dà in prestito (cfr. Sal 36, 26). Conquistiamoci la benedizione, facciamo in modo di essere chiamati comprensivi, cerchiamo di essere benevoli. Neppure la notte sospenda i tuoi doveri di misericordia. Non dire: «Ritornerò indietro e domani ti darò aiuto». Nessun intervallo si interponga fra il tuo proposito e l'opera di beneficenza.
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20/03/2020 |
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di DON MASSIMO. CHI FA DA SE FA PER TRE. " Amare il prossimo tuo val più di tutti i sacrifici e gli olocausti' dice il Vangelo di Marco. Possiamo riscoprire un valore speciale che hanno le buone azioni, quelle animate dall'amore-carità. E' un gesto analogo a quello che compiamo in chiesa. Per gli ebrei era offrire qualcosa al tempio, come per noi oggi può essere andare ad accendere una candela in chiesa. Ma se non possiamo andare in chiesa possiamo fare buone azioni verso il prossimo! Ad esempio: scegli tre persone sole a cui telefonare ogni giorno, per compagnia e sostegno. Come se fossero Gesù. 'Chi fa da sè fa per tre', cioè aiuterà tre persone! Buon 'buona azione'!
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19/03/2020 |
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di PAPA FRANCESCO. SAN GIUSEPPE CUSTODE. “Giuseppe è ‘custode’, perché sa ascoltare Dio, si lascia guidare dalla sua volontà, e proprio per questo è ancora più sensibile alle persone che gli sono affidate, sa leggere con realismo gli avvenimenti, è attento a ciò che lo circonda, e sa prendere le decisioni più sagge. In lui cari amici, vediamo come si risponde alla vocazione di Dio, con disponibilità, con prontezza”.
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18/03/2020 |
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di DON MASSIMO. LEGGI PER LA VITA. 'Queste sono le leggi e le norme che io ti do perchè tu entri nella terra che ti ho promesso'. Dio indica a Mosè le leggi che hanno valore sociale e spirituale allo stesso tempo. Le Leggi che Dio da a Israele nel suo cammino verso la Terra Promessa dicono quindi un modo di relazionarsi sia sociale (per diventare una nazione) e sia spirituale (per diventare il popolo di Dio). Ciascuna 'legge' comunque realizza il bene del singolo verso il suo futuro di vita. Prendiamo spunto da questo anche per cogliere il valore delle leggi civili di questi giorni. Esse non sono 'paletti' da driblare come nello slalom. Ma sono 'sassi' sui quali appoggiarsi per 'guadare il fiume in piena' in questi tempi drammatici.
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17/03/2020 |
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di DON MASSIMO. QUALE PREGHIERA? Tra gli emoticon con i quali indichiamo l'umore dei nostri messaggini sui cellulari per fortuna qualcuno ha messo anche l'icona delle 'mani giunte'. E' un evidente gesto di preghiera e spesso molti messaggi finiscono con questo segno. Sarebbe interessante che ci raccontassimo come viviamo la preghiera in questi giorni di coronavirus e di chiese vuote o 'Messe a porte chiuse'. Non ci eravamo abituati. Ma domenica Gesù alla Samaritana aveva detto di 'adorare Dio in spirito e verità'. Cosa voleva dire? Che esperienze hai della tua preghiera (purificata o rinnovata) in questi giorni? Dove e come la vivi? Raccontala qui in questo blog. E' un aiuto vicendevole. Ciao
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16/03/2020 |
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di DON MASSIMO. VIRTU' DELLA PRUDENZA. Oggi ci pare quanto mai utile attuare questa antica virtù, che avevamo messo in soffitta, perchè pensavamo di poter arrivare a tutto, far fronte a tutto e risolvere ogni problema. Invece questa bella virtù, che ha il sapore antico, quello di quando eravamo bambini, ci è sempre utile. A volte però la colleghiamo solo all'emozione della paura (anch'essa utile per evitare il peggio). Eppure la virtù cristiana è tale quando diventa anche riflessione sul bene da farsi (oltre che sul male da evitarsi) e sul meglio per me (e per noi), qui e adesso. Il bene e il meglio sono sempre una cosa anche piacevole, che ci fa sopportare le rinuncie e penitenze necessarie nell'attuare le scelte prudenziali. Pensa ad esempio al bene che puoi fare a chi ami e ti è vicino, mentre rinunci a qualcosa che ti costa sacrificio.
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15/03/2020 |
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di DON MASSIMO. PRENDERSI A CUORE QUALCUNO. Una cosa bella da fare in questi giorni, oltre a pensare a fare 'tutto quello che avremmo voluto fare e che prima non potevamo fare' o riempirci di serie televisive infinite fino allo stordimento,... una cosa bella che potremmo fare è prenderci a cuore qualcuno. La nostra fede cristiana ci spinge a non pensare solo a noi stessi, col rischio poi di esser catturati dalla paura. Prendersi a cuore qualcuno in senso ideale e concreto. La situazione infatti esige attenzione, organizzazione, creatività, grazia divina... Ma non solo per sè stessi, all'insegna del 'si salvi chi può'! Noi salviamo noi stessi nella misura in cui vogliamo salvare qualcun'altro.
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14/03/2020 |
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di DON MASSIMO. VENIAMOCI INCONTRO. La vita in casa, stretti tra le mura domestiche, può essere un buon momento per ritrovarsi insieme (come non mai), ma può diventare anche fonte di tensioni interpersonali (accesi dalla 'benzina' del coronavirus). Che fare? Prendo spunto dal Vangelo di oggi, quello famoso della parabola del figliol prodigo/padre buono, nella quale questo Padre Divino compie un gesto importante: andare incontro. Può essere un gesto fisico e anche relazionale. Intendo, in questo secondo caso, l'atteggiamento di provare a rinunciare alle proprie pretese o modi di fare (faccio quello che mi pare....si deve fare così punto e basta...) e anche sopportarci a vicenda. Veniamoci incontro ...passerà!
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13/03/2020 |
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di DON MASSIMO. GLOBALIZZARE LA SOLIDARIETA'. Una persona (delle pochissime) incontrate oggi in giro, mi ha detto gioiosamente: ' i cinesi ci vengono ad aiutare!'. Certo, loro che hanno fatto partire il tutto e che si sono già fatti un'esperienza di COVID 19, ora offrono il loro aiuto! Qualcono dirà che è il minimo. Ora però voglio notare come da molte parti si sta realizzando ciò che era auspicato dai nostri ultimi papi quando dicevano: 'globalizzazione si, ma nella solidarietà'! Nello scambio di aiuti e di informazioni scientifiche, di dati e delle pratiche di prevenzione, si sta realizzando la 'globalizzazione della solidarietà'. E' un segno dei tempi.
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Briciole per l'anima 
