Le chiese sono aperte ma in tutta Italia le celebrazioni sono sospese
fino al 3 aprile. Ecco come si può seguire da casa ogni giorno la Messa
e le altre devozioni:
Tv2000, in palinsesto 3 Messe al giorno
Tv2000 incrementa gli appuntamenti religiosi: le Messe quotidiane in diretta su Tv2000 (canale 28, 157 Sky e in streaming https://www.tv2000.it/live/) diventano tre.
1) Alle ore 7.00 la Messa celebrata da papa Francesco nella cappella di Santa Marta.
2) Alle 8.30 dalla Cappella del Policlinico Gemelli dal lunedì al venerdì e dalla Chiesa del Crocifisso di Cosenza il sabato e la domenica
3)
Da mercoledì 11 marzo alle ore 19.00 ci sarà una Messa dal Santuario
del Divino Amore celebrata per tutta la prima settimana dal vicario del
Papa per la Diocesi di Roma, il cardinale Angelo De Donatis.
Su
Tv2000 si può seguire anche il Rosario alle 5.00, alle 6.50, alle 18.00
in diretta da Lourdes e alle 20.00 a Maria che scioglie i nodi.
Nuovo programma di Radio Vaticana
"In
prima linea - vivere con fede al tempo del coronavirus". È il nuovo
programma di Radio Vaticana per dar voce alle tante persone che in
questi giorni testimoniano il Vangelo aiutando gli altri. "Ci siamo
lasciati interrogare dal Papa - sottolinea Massimiliano Menichetti,
Responsabile di Radio Vaticana Vatican News - che oggi ha deciso di
celebrare in diretta la Messa a Casa Santa Marta, permettendo a tutto il
mondo di pregare con lui. Francesco ha offerto la Messa per 'gli
ammalati, per i medici, gli infermieri, i volontari che tanto aiutano, i
familiari, per gli anziani che stanno nelle case di riposo, per i
carcerati che sono rinchiusi'": saranno loto i protagonisti di "In prima linea".
Il
nuovo programma audio che si potrà ascoltare da questa sera alle 17:05
sulle frequenze di 105 Fm e 103.8 Fm, sulla radio digitale (DAB+) in
tutta Italia, e sarà anche scaricabile in podcast e sulle nostre App
'RADIO VATICANA' e 'VATICAN NEWS'".
"Non vogliamo raccontare
solamente le tante situazioni che l'Italia, il mondo vive a causa di
questa epidemia da COVID-19, a ascoltare, raccogliere, condividere
storie e voci, soprattutto portare quello sguardo più grande che sgorga
dal Vangelo, capace di riempire i cuori, per non lasciare nessuno da
solo. Un programma che abbiamo pensato per tutti, anche se guarderà in
particolare agli anziani, ai carcerati, agli ammalati, e soprattutto a
chi è in 'Prima Linea' contro l'epidemia".