Solennità del Perdono di Assisi |
01/08/2020 |
da mezzogiorno di sabato 1 agosto a mezzanotte di domenica 2 agosto
Indulgenza plenaria per sè o per i propri defunti.
Dalla sera del primo agosto a tutto il due è concessa l' Indulgenza plenaria
che i fedeli possono lucrare per se o per un caro defunto.
Il perdono di Assisi è
legato ad una intuizione di San Francesco che chiese e ottenne dal papa
una effusione misericordiosa di grazia per tutti i fedeli che durante il
giubileo non potevano recarsi a Roma in pellegrinaggio alla sede petrina. È quindi un Indulgenza di forte attualità e consonanza con il magistero di Papa
Francesco, il quale ha indetto uno specifico giubileo della misericordia e ha
fatto di questo tema una linea guida del
suo pontificato. San Francesco
desiderava portare tutti in paradiso.
Si può ottenere
quindi la remissione della pena connessa alla colpa del peccato alle solite
condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica, recita della
professione di fede (Credo) , preghiera secondo le intenzioni Papa e nel caso specifico di questa
Indulgenza, visita ad una chiesa. Queste opere si possono compiere domenica
partecipando alla messa. Il sacramento della Riconciliazione può esser ricevuto
confessandosi anche fino al 15 agosto. Si potrà
pregare per le intenzioni del papa ( Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre ) in qualsiasi
momento.
Questo insegna a noi
il valore del perdonare per primo perché
in questo modo si " diffonde" la pace.
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