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04/09/2020 |
di DON MASSIMO. NUDITA'. 'Mettersi a nudo' è un'espressione equivoca e imbarazzante. Non vogliamo parlare di pornografia o erotismo, quando della verità su noi stessi. Ed è proprio qui che il mettersi a nudo è forse ancora più imbarazzante che il togliersi i vestiti di dosso. La Sacra Scrittura ci racconta che questo imbarazzo accadde per la prima volta dopo il peccato di Adamo ed Eva, proprio davanti a Dio. Stare fisicamente nudi davanti a Dio non era sconveniente come maleducazione. Lui era il Creatore del corpo e li conosceva molto bene! Adamo ed Eva provavano la vergogna perchè non erano più in pace con sè stessi dopo il peccato. Tale realtà li metteva nel dubbio: 'non saremo più amati!'. Così anche noi oggi nascondiamo le nostre fragilità, limiti e peccati come un male irreparabile, temendo di non essere più amati da qualcuno , nè da Dio. Il Padre Misericordioso, nella famosa parabola di Gesù, abbraccia il corpo seminudo e sporco del figliol prodigo: 'Tu sarai sempre mio figlio'!
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