17/12/2020 |
ARCOBALENO SEGNO D'ALLEANZA
Fin dagli inizi, la fede cristiana è stata messa a confronto con
risposte diverse dalla sua circa la questione delle origini. Infatti,
nelle religioni e nelle culture antiche si trovano numerosi miti
riguardanti le origini. Certi filosofi hanno affermato che tutto è Dio,
che il mondo è Dio, o che il divenire del mondo è il divenire di Dio
(panteismo); altri hanno detto che il mondo è una emanazione necessaria
di Dio, scaturisce da questa sorgente e ad essa ritorna; altri ancora
hanno sostenuto l'esistenza di due princìpi eterni, il Bene e il Male,
la Luce e le Tenebre, in continuo conflitto (dualismo, manicheismo);
secondo alcune di queste concezioni, il mondo (almeno il mondo
materiale) sarebbe cattivo, prodotto di un decadimento, e quindi da
respingere o oltrepassare (gnosi); altri ammettono che il mondo sia
stato fatto da Dio, ma alla maniera di un orologiaio che, una volta
fatto, l'avrebbe abbandonato a se stesso (deismo); altri infine non
ammettono alcuna origine trascendente del mondo, ma vedono in esso il
puro gioco di una materia che sarebbe sempre esistita (materialismo).
Tutti questi tentativi di spiegazione stanno a testimoniare la
persistenza e l'universalità del problema delle origini. Questa ricerca è
propria dell'uomo. (Catechismo Chiesa Cattolica 285. cfr 286-289)
Fin qui è la ragione umana. Poi c'è anche una rivelazione ,contenuta
nelle Sacre Scritture, che ci parla di un arcobaleno che un giorno
risplendette tra Cielo e terra, dopo il diluvio. Era il segno di un
patto tra Cielo e terra. La rivelazione biblica inizia raccontarci che
nella creazione si rivela un desiderio, una passione tra Cielo e terra. A
Dio interessa questa realtà e vuole stsabilire con essa un'alleanza.
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