San Michele in Trebbana è un'antica chiesa con annessa la canonica. La sua fondazione risale al 1063, anno in cui la chiesa fu donata a San Pier Damiani per gli eremiti di Gamugno.
Insieme al monastero di Gamogna, il complesso ha sempre fatto parte del cosiddetto Piviere di San Valentino, ossia era sotto la giurisdizione dell'antica pieve che riuniva sino a 21 chiese parrocchiali che fin dal primo millennio furono centri della vita sociale e religiosa delle vallate di Tredozio e Modigliana. Quella di Trebbana è un'antica chiesa dedicata a San Michele, con annessa un'ampia canonica. La sua fondazione risale al 1063, anno in cui la chiesa fu donata a San Pier Damiani per gli eremiti di Gamugno.
Nelle immediate vicinanze si segnala la presenza di una quercia secolare (il cui tronco misura m. 4,75 di circonferenza), indicata anche nelle mappe catastali e carte geografiche militari.
Attualmente Trebbana è ritornata completamente fruibile, restaurata e attrezzata per escursioni e punto di ristoro.
In un clima di assoluta tranquillità e in un contesto naturale altamente suggestivo, l'eremo funziona come centro di ospitalità con possibilità di pernottamento e uso cucina fino a 50 persone.
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