SALONE DEI RICEVIMENTI
Sono presenti le seguenti opere:
-
Lunette : Tele
dipinte dal grande pittore concittadino Silvestro Lega, (1826-1895) Rappresentano le calamità da cui la Madonna del Cantone
protesse Modigliana nel corso dei secoli
e cioè:
- la peste (1858) - del 1630 (quella
ricordata dal Manzoni), il colera del 1855. - la carestia (1858) - del 1563,
1589 e successive.
- la carestia (1858) - del
1563, 1589 e successive.
- il terremoto (1863) - del 1648, del 22 marzo 1661, del 1725, e quello
del 1816.
- la
guerra (1863)-il tentato sacco di Modigliana ad
opera di soldati di ventura del 19 maggio1358, sventato
dalle donne, il temuto assedio del 1643 da parte delle milizie
papali e l'insurrezione contro i francesi del 1799. vedi immagini
Le
ambientazioni dipinte dall'Artista a Firenze sono delle sue riminiscenze di
Modigliana.
-
Adorazione di Gesù Bambino con Sant'Antonio Abate e San Lorenzo
Olio su tela di
ignoto. Ambito romagnolo del XVII sec. Pala d'altare della diruta di
S. Lorenzo in Miano (Monte Trebbi
Traduzione
delle iscrizioni latine della pala:
in
basso a sinistra:
"ECCO LA VERGINE ANCHE SE SUL SUO PARTO A LUNGO
FURONO DISCORDI. SOLTANTO NEL TUO GREMBO
E' STATA RISTABILITA
LA PACE, O MARIA."
in basso a destra: "QUESTO INFANTE E' DIO,
GENERATO PER LA SECONDA
VOLTA, E' IL CREATORE DEL MONDO. COLUI CHE GIACE SUL FIENO REGNA ABBRACCIANDOLO SUL SUO ASSE. UN TEMPO EGLI
ERA IL VENDICATORE DEI DELITTI (peccati), ORA, CON LE SUE GRAZIE CI
PERDONA PERCHE' EGLI (in Lei) SI
E' FATTO CARNE E CON LA
SUA INCARNAZIONE CI HA REDENTI." vedi immagine
- Ritratto di Don Giusto Vecchi Olio
su tela
Parroco di S.
Lorenzo in Ritortolo (Brisighella)
eseguito dal pittore Ferdinando Bucci nel
1933. (Trattasi di un lontano
parente di Don Massimo Goni il parroco)
-
Ritratto di Mons. Giovanni Traversari Violani Olio
su tavola
opera d'ignoto, del secolo XX,
di buona e moderna fattura. Rappresentato con la mozzetta
purpurea, estiva, dei Canonici del Capitolo della Cattedrale, è il Priore di S. Bernardo. Fu lui che promosse la grande
ristrutturazione e riallestimento degli altaridella
sua chiesa che ebbe luogo nel 1895, a spese sue, del Vescovo Giannotti e di vari possidenti di
Modigliana, come riportato nella lapide posta nella controfacciata della chiesa, sopra la bussola
d'ingresso.
-
S. Antonio Abate Olio
su tavola
Opera di Vincenzo
Stagnani datata 1945. Originariamente era nella chiesa della Parrocchia di S. Reparata in
Valle.
- La Sacra
Famiglia e S. Giovannino Olio su tela
Tradizionalmente
ritenuto opera giovanile di Silvestro
Lega, eseguita fra il 1843 ed il
1845, a Firenze, in casa del fratellastro
Giovanni, copiando l'opera di Bartolomeo
Schedoni, conservata
nella Galleria degli
Uffizi. Il quadretto era conservato, inizialmente, nella chiesa di
S. Caterina in Albano (dove era
parroco Don Antonio Lega, fratellastro
del pittore) e successivamente, in quella di S. Martino in Monte. Trasferito nella
canonica di S. Stefano dopo il 1987. vedi immagine
LUNETTE
La peste
La carestia
Il terremoto
La guerra
Adorazione di Gesù Bambino con Sant'Antonio Abate e San Lorenzo
Adorazione ed altri quadri
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