SUL CONVEGNO DI FIRENZE. Mi pare che il papa parta dalla realtà di una chiesa minoritaria e poco considerata. Dove trovare la forza di rialzarsi? Nel rivendicare solo i propri diritti? Diventeremmo solo una specie protetta! Nel contrattaccare con la forza, stile ISIS, imponendosi se non con le armi, con le urla o le vie del potere? Non è piuttosto la consapevolezza che Gesù è il salvatore? Salvatore di un uomo diviso dentro di se , di società impaurite, di una natura malata. Lui sulla croce , con le mani forate, ha mostrato una via che il papa alla fine ha mostrato nei tratti di UMILTÀ , DEDIZIONE, GIOIA. Facciamo nostri i sentimenti di Gesù nostro amico, nostra guida, nostro salvatore! Sentiamo la bellezza di essere un umanità che si prende a cuore i propri simili. Qui sta la via dell'essere veramente cristiani nel mondo. È la via che parte dal volto di Gesù Cristo per vivere e portare il volto di Gesù Cristo salvatore.

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