30/08/2017 |
DI PAPA FRANCESCO SUI GIOVANI:"I giovani che non cercano nulla non sono giovani, sono invecchiati prima del tempo. È triste vedere dei giovani in pensione". Lo ha sottolineato papa Francesco durante
l'udienza generale in piazza San Pietro, commentando i brani evangelici
sulla chiamata dei primi discepoli di Gesù. "Che giovinezza è - ha
sottolineato ancora - una giovinezza soddisfatta, senza una domanda di
senso?".
"E Gesù, attraverso tutto il Vangelo - ha proseguito il Papa -,
in tutti gli incontri che gli capitano lungo la strada, appare come un
incendiario dei cuori. Da qui quella sua domanda che cerca di far
emergere il desiderio di vita e di felicità che ogni giovane si porta
dentro: 'che cosa cerchi?'". "Anche io vorrei chiedere ai giovani qui in
piazza e a quelli che ascoltano attraverso i media - ha quindi aggiunto
a braccio -: tu che sei giovane che cosa cerchi? Che cosa cerchi nel
tuo cuore?"
Secondo il Papa, "Gesù, attraverso tutto il Vangelo, in tutti gli
incontri che gli capitano lungo la strada, appare come un 'incendiariò
dei cuori". "Da qui - ha spiegato - quella sua domanda che cerca di far
emergere il desiderio di vita e di felicità che ogni giovane si porta
dentro: 'che cosa cerchi?', una domanda di senso".
"La vocazione di Giovanni e di Andrea - ha osservato Francesco -
parte così: è l'inizio di un'amicizia con Gesù talmente forte da imporre
una comunanza di vita e di passioni con Lui. I due discepoli cominciano
a stare con Gesù e subito si trasformano in missionari: tant'è vero che
i loro rispettivi fratelli, Simone e Giacomo, vengono presto coinvolti
nella sequela. Fu un incontro così toccante, così felice che i discepoli
ricorderanno per sempre quel giorno che illuminò e orientò la loro
giovinezza".
Leggi tutto l'articolo
|